da Caritas Italiana

MERCATI DI GUERRA

Rapporto di ricerca su finanza e povertà, ambiente e conflitti dimenticati

Conferenza stampa di presentazione

MERCATI DI GUERRA

Rapporto di ricerca su finanza e povertà, ambiente e conflitti dimenticati

Roma, 14 novembre 2012 ore 11

presso la Domus Pacis – Torre Rossa Park Hotel, in via di Torre Rossa 94

Intervengono:

don Francesco SODDU direttore di Caritas Italiana

don Antonio SCIORTINO direttore di Famiglia Cristiana

Gianfranco BRUNELLI direttore de Il Regno

Paolo BECCEGATO responsabile dell’Area Internazionale di Caritas Italiana

Walter NANNI responsabile dell’Ufficio Studi di Caritas Italiana

Modera:

Enzo ROMEO caporedattore esteri del Tg2 Rai

Nel solo 2011 sono state ben 388 le situazioni di guerra e conflitto armato nel mondo. È questo uno dei dati contenuti nel volume “Mercati di guerra. Rapporto di ricerca su finanza e povertà, ambiente e conflitti dimenticati”, realizzato da Caritas Italiana, Famiglia Cristiana e Il Regno ed edito da Il Mulino.

Il Rapporto, che segue quelli realizzati nel 2003, 2005 e 2009, pone l’accento su cause e scenari in cui si alimentano le guerre e sulle connessioni tra finanza e povertà, ambiente e conflitti, concentrandosi in particolare su alcuni casi?studio: Libia, Somalia, Afghanistan, Filippine, Colombia. Cosa sappiamo davvero di queste «guerre lontane»? Cosa pensano e come sono informati gli italiani sulle guerre nel mondo? Quanto spazio riservano i media a questi temi? E soprattutto, cosa può fare ognuno di noi, e come?

Da un sondaggio, curato da SWG e incluso nel Rapporto, emerge che i conflitti risultano ancora oggi molto “dimenticati”. Nonostante continui a crescere annualmente l’elenco delle vittime civili e militari, meno della metà (il 46%) degli italiani ricorda la guerra in Afghanistan. Ancor meno si ricordano i nuovi conflitti legati alla Primavera araba (Libia 37%, Siria 10%), anche se la paura della recessione e dello scontro sociale alimenta i timori e ben l’82% degli intervistati considera l’Italia un paese a rischio, in cui si potrebbero scatenare lo stesso tipo di proteste e i fenomeni di violenza di massa registrati in quei paesi.

Il lavoro di approfondimento della Ricerca prosegue anche sul web, con il sito promosso da Pax Christi e Caritas Italiana, www.conflittidimenticati.it che offre tra l’altro ulteriori informazioni sui vari conflitti in corso.  

Sintesi e approfondimenti su www.caritasitaliana.it e www.conflittidimenticati.it

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